Osservare i comportamenti, i pensieri e le risposte emotive delle persone è un lavoro affascinante e profondamente stimolante. La voglia, il piacere, il desiderio di aiutare gli altri mi rende estremamente motivato nel mio lavoro e nel rapporto fiduciario e di alleanza terapeutica con il paziente, come condizione necessaria per favorire l’efficacia terapeutica e il successo del trattamento. Mi prefiggo l’obiettivo di trasmettere al paziente l’ottimismo e la speranza di assumere e costruire scenari mentali alternativi funzionali e maggiormente adattivi ed avere, quindi, la possibilità di sperimentare nuove esperienze e modalità relazionali ed emotive correttive al contesto sociale, familiare e personale. E’ un processo educativo per aiutare il paziente ad acquisire nuove abilità comportamentali, per mezzo di un intervento psicoeducativo volto a promuovere il benessere della persona. Per i suddetti motivi il paziente ha un ruolo attivo durante la costruzione del percorso terapeutico. Il trattamento si fonda sull’osservazione e sull’analisi dell’interazione tra pensieri, emozioni e comportamenti del cliente con alla base una visione pragmatica del problema, individuando eventi, pensieri, emozioni e comportamenti sperimentati dall’individuo nel qui ed ora.
Lo psicologo individua i comportamenti e gli elementi descritti o manifestati dalla persona per decodificare la causa che lo fa soffrire. Pertanto cerca cause e non colpevoli.
La Terapia Cognitivo Comportamentale è un approccio teorico e metodologico multidisciplinare integrato che si avvale di riconoscimenti scientifici a livello internazionale rispetto alla sua efficacia e qualità terapeutica. Uno degli studi più rilevanti a livello internazionale svolto dal Department of Health and Human services degli USA ha creato un registro di terapie basate su prove documentate. La loro qualità è valutata grazie ad un punteggio che va da 0 a 4 in base alla qualità della ricerca che ne supporta la scientificità. I punteggi più elevati hanno premiato la CBT (Terapia Cognitivo Comportamentale).
Questo orientamento terapeutico deriva da uno studio sperimentale destinato a dimostrare i fondamenti della teoria e le deduzioni da essa derivate.